Il tempo sembra scorrere lentamente nella lontana terra incrinata e arida dell'Altiplano boliviano, dove un'anziana coppia quechua, Virginio e Sisa, porta avanti un'umile routine. Quando il nipote Clever si presenta alla loro porta, Virginio si accorge subito che è lì solo per convincerli a trasferirsi in città. Il fatto che la siccità li abbia lasciati senz'acqua non aiuta la loro causa a restare. Il respiro pesante di Virginio tradisce la sua capacità di nascondere ciò che lo affligge e l'apparizione di un condor inizia a destare in lui uno strano presagio. Improvvisamente lo scorrere del tempo diventa più che mai prezioso e pone la coppia davanti a un dilemma: resistere nell'attesa delle piogge o seguire le orme di altri quechua e lasciare la loro casa per la città?