Quando Jacques-Louis David, nel 1805, realizza la grande tela l'Incoronazione di Napoleone, segue le istruzioni dell'Imperatore: documentare il momento in cui il Bonaparte incorona Giuseppina di Beauharnais. Dunque, l'artista di corte, il pittore che ancora oggi simboleggia quel periodo storico vivace e di cambiamento, ritrae un Napoleone in azione, già incoronato, mentre trasmette il suo potere alla compagna. Quest'azione è indicativa della personalità forte e colta di un uomo che, sin dagli esordi della sua carriera militare, intuì da subito l'importanza della cultura e dell'arte come arma di scambio e di competenze. Napoleone sapeva che, attraverso ai manoscritti, alle opere del passato, ai musei e monumenti, alle istituzioni culturali legati all'arte, alla musica, alla ricerca e alla conversazione, avrebbe potuto lasciare una grande traccia e una buona memoria di sé.