“MondoManila”, ovvero l’inferno sulla terra: un film spietato, ma anche poetico, che narra - senza censure e subterfugi - la realtà quotidiana di alcuni reietti che popolano una degradata baraccopoli situata alle porte della popolosa capitale filippina, dove le metanfetamine, la prostituzione, la pedofilia, i combattimenti per denaro e il morire ammazzato sono all’ordine del giorno. Con location e brutalità varie che rimandano a classici come “Vergine e di nome Maria” e “Brutti, sporchi e cattivi”, un cult movie asiatico realizzato con un cinismo degno di “Addio zio Tom” e un cast che sembra uscito da un circo di freak diretto da uno Jodorowsky in perfetta forma.
