Davanti al monumentale trittico "Testa nuda" (che verrà esposto alla prossima Biennale d'arte - Padiglione Italia), il suo autore Andrea Martinelli dialoga con lo scrittore, romanziere, Vincitore del Premio strega 2011 con Storia della mia gente (Bompiani), Edoardo Nesi. Nello studio dell'artista, nascosto dalle colline del Chianti, a San Polo, il confronto spazia a tutto campo. La curiosità di Nesi stana la ritrosia del pittore, così che il dialogo si snoda dagli aspetti più tecnici de lavoro di Martinelli (come nasce l'opera, come e quando ci lavora, i suoi maestri, l'arte contemporanea, la fatica del segno ripetuto e infinito a volere tentare di imitare l'infinita ricchezza della natura) a quelli altrettanto essenziali della sua poetica e visione del mondo (la vecchiaia, le donne, la sua fede in Dio, la verità e la maschera, il segno del tempo e quello dell'innocenza).