Oberlus è un ex marinaio confinato su un'isola abitata da poche anime in seguito ad un incidente occorsogli su una nave. Orribilmente sfigurato, l'uomo medita vendetta contro il genere umano tutto, e trascorre le sue giornate perpetrando nefandezze di ogni sorta su una nobildonna decaduta, poi divenuta la sua schiava. Oberlus è anche a capo di uno sparuto gruppo di malviventi, e si vedrà costretto ad affrontare un giovane avventuriero approdato sull'isola con propositi bellicosi. L'amore avrà ancora una volta un ruolo predominante nell'eterna lotta tra bene e male, e l'isola diverrà ben presto luogo di cruenti scontri tra le due opposte fazioni.
