Lo scrivano comunale Carmine De Carmine ha un sogno: avere un cappotto nuovo. Dopo enormi sacrifici riesce finalmente a farselo fare su misura da un sarto. L'abito trasforma totalmente il carattere del povero impiegato, da timido quale era, diventa audace a tal punto da partecipare alla festa di Capodanno in casa del segretario generale, arrivando perfino a ballare con caterina, l'amante del sindaco. Ma all'uscita un ladro gli ruba il cappotto. Invano De Carmine si rivolge prima alla polizia, poi al sindaco, che lo caccia in malo modo per non aver rispettato l'ordine gerarchico. De Carmine muore dalla disperazione, ma il suo fantasma continuerà a vagare in cerca dell'amato indumento.