Il dottor Richard Thorndyke, psichiatra già vincitore del Nobel, viene nominato direttore di un "Istituto neurologico per pazienti molto, molto nervosi" di Los Angeles. In realtà il manicomio è dominato dalla capo-infermiera "Fratello Diesel" e dal vice-direttore Charles Montague i quali, con gherminelle varie, tengono sequestrati e imprigionati i pazienti danarosi, anche se da tempo guariti. Il dr. Wentworth, reo di alcuni tentativi per aprire gli occhi al nuovo venuto, viene fatto morire in un incidente simulato. Richard, affetto da un'acuta forma di acrofobia o terrore del vuoto, viene curato dal ritrovato suo ex docente, il prof. Lilloman e, quando si mette a indagare su qualche caso sospetto, viene ingannato come a proposito di un grosso industriale al quale sostituiscono un degente che si ritiene un cocker-spaniel. In occasione di un Congresso a San Francisco, Richard viene avvicinato da Victoria Brisbane, figlia dell'industriale, e scopre l'inganno. Prima di ritornare al manicomio, si trova a dover neutralizzare alcuni tentativi di assassinio e a dover nascondersi per non venire incolpato di un delitto non commesso. Con l'aiuto del fido autista Brophy, di Victoria e del Lilloman, il protagonista salva l'industriale, provoca la scomparsa della Diesel, guarisce e si guadagna la mano di Victoria.