Massimo Gramellini nasce a Torino il 2 ottobre del 1960 da una famiglia originaria della Romagna. A soli nove anni perde la madre. Frequenta il liceo classico all'Istituto San Giuseppe di Torino e prosegue i suoi studi in giurisprudenza. Dal 1985 inizia una collaborazione con il Corriere dello Sport-Stadio e l'anno successivo viene assunto come praticante da Il Giorno.
Nel 1988 si trasferisce alla redazione de La Stampa e nel 1991 diventa corrispondente da Montecitorio, passando quindi dallo sport alla politica. Nel 1993 è inviato di guerra a Sarajevo e nel 1998 torna a Milano per dirigere il settimanale de La Stampa: Specchio.
Dal 1999 inizia a scrivere il famoso “Buongiorno” su La Stampa, un corsivo di ventidue righe a commento di uno dei fatti della giornata. Nel 2005 è vicedirettore de La Stampa. Collabora con la trasmissione televisiva Che tempo che fa.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Colpo Grosso (con Curzio Maltese e Pino Corrias), Compagni d'Italia, Buongiorno, Granata da legare, L'ultima riga delle favole, Fai bei sogni, La magia di un buongiorno.
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