Nato e cresciuto nel Texas occidentale,
Howard trascorse la maggior parte della sua vita nella città di Cross Plains. Bambino studioso e intellettuale,
Howard era appassionato anche di boxe intraprendendo anche una carriera nella boxe amatoriale.
Ancora giovanissimo Howard iniziò a scrivere storie, per lo più racconti d’avventura incentrati su vichinghi, arabi e sanguinose battaglie ispirandosi ai suoi scrittori preferiti: Jack London, Rudyard Kipling e ai racconti mitologici raccolti da Thomas Bulfinch.
Negli anni ’20 nel Texas occidentale venne scoperto il petrolio dando vita al cosiddetto Oil boom. Migliaia di persone arrivarono a Cross Plains in cerca di ricchezza. La popolazione crebbe velocemente, il traffico rovinò le strade e la criminalità esplose. Howard odiava il boom e disprezzava le persone che lo accompagnavano per l'effetto che aveva sulla sua città. Questi avvenimenti ispirarono i mondi cupi e violenti delle sue opere successive.
Nel 1922 Howard riuscì a pubblicare per la prima volta le sue storie su una rivista locale. Dopo vari lavori (giornalista, impiego delle poste, stenografo) e l’iscrizione all’università, Howard iniziò a scrivere nel 1926 il racconto Il Regno Fantasma che fu pubblicato sull’importante rivista Weird Tales. L'opera è considerata una delle opere più importanti perché diede inizio a un nuovo stile narrativo successivamente definito “sword and sorcery”.
Nel 1928 Howard presentò a Weird Tales un’altra storia, Red Shadows, la prima di molte storie con al centro le avventure del puritano e avventuriero Solomon Kane che ebbe un grande successo tra i lettori.
Dopo diversi successi minori uscì una nuova serie di racconti basata su una delle passioni preferite di Howard: la boxe. Nel 1929 vide il debutto di Steve Costigan, marinaio rude ma dal cuore d'oro.
Con numerose riviste che compravano regolarmente le sue storie, Howard smise di andare a lezione in università diventando uno scrittore a tempo pieno.
Il
Ciclo Celtico è un gruppo di sette racconti incentrato sui condottieri celti Bran Mak Morn e Turlogh O'Brien. Il primo racconto del ciclo deve considerarsi
La razza perduta, pubblicato su Weird Tales nel 1927.
All’inizio degli anni ’30
Howard iniziò una lunga corrispondenza con lo scrittore
H. P. Lovecraft entrando a far parte del Lovecraft Circle, un gruppo di scrittori riunitosi con lo scopo di discutere di letteratura, condividere storie, utilizzare i simboli inventati l'uno dall'altro e aiutarsi a vicenda ad avere successo.
La corrispondenza tra i due conteneva una lunga discussione su un elemento frequente nella narrativa di Howard, barbarie contro civiltà. Howard sosteneva che la civiltà fosse intrinsecamente corrotta e fragile. Lovecraft sosteneva il punto di vista opposto, cioè che la civiltà fosse il culmine della conquista umana e l'unica via da seguire. Nonostante le discussioni, Howard contribuì con un blocco di cinque racconti ad arricchire il ciclo di Cthulhu creato da Lovecraft.
Nel 1932
Howard iniziò a scrivere
La fenice sulla lama, il primo racconto con
Conan il Barbaro, protagonista della sua serie più fortunata. La trama centrale è quella di un barbaro divenuto re di un paese civile e delle cospirazioni per assassinarlo. Dopo una serie di racconti, nel 1934 Howard completò
L’ora del dragone, il primo e unico romanzo con protagonista Conan. In Italia Mondadori ha riunito e pubblicato tutti i racconti dedicati a Conan in quattro volumi:
Conan. La spada della fenice,
Conan. Il cerchio nero,
Conan. Il tesoro di Tranicos,
Conan il conquistatore.
Le difficoltà familiari e la malattia della madre spingeranno Howard a suicidarsi l’11 giugno 1936.