A otto anni
Chandler si trasferì in Europa con la madre, di origini irlandesi. Dopo i primi studi, iniziò a lavorare a Londra come reporter e a pubblicare poesie e saggi su giornali e riviste. Dopo il ritorno negli Stati Uniti nel 1919 e superato un periodo di crisi esistenziale,
Chandler conobbe la fortuna letteraria, iniziata negli anni Trenta con l'accettazione dei suoi racconti da parte della rivista pulp Black mask e, poco dopo, con la pubblicazione dei suoi primi romanzi polizieschi, da
Il grande sonno (1939) a
Addio, mia amata (1940), seguiti poi da
Finestra sul vuoto (1942) e
La signora nel lago (1943).
Nel 1943 Chandler firmò un contratto come sceneggiatore con la Paramount per il film La fiamma del peccato, adattamento del romanzo di J. Cain. Il film è considerato un classico del noir americano degli anni Quaranta e uno dei primi a fissare le caratteristiche essenziali del genere attraverso la vicenda di un assicuratore che, spinto dalla passione per una donna affascinante e ambigua, commette un delitto.
Negli anni seguenti, mentre venivano adattati per il cinema i suoi romanzi di successo, Chandler continuò l'attività di sceneggiatore dedicandosi all'adattamento di testi letterari di altri autori per film come Il grande silenzio di Irving Pichel, il thriller Il fantasma di Lewis Allen e La dalia azzurra, basato su una sua sceneggiatura originale. I film tratti dai suoi romanzi incentrati sul detective privato Philip Marlowe, antieroe disinteressato al denaro ma attratto da donne fatali, ottennero grande successo di pubblico: L'ombra del passato di Edward Dmytryk, Il grande sonno, diretto da Howard Hawks, intepretrato da Humphrey Bogart e sceneggiato da William Faulkner, La moneta insanguinata di John Brahm e Una donna nel lago diretto da Robert Montgomery. L'ultimo contributo di Chandler al cinema fu l'adattamento del romanzo di Highsmith per il film L'altro uomo o Delitto per delitto (1951) di Alfred Hitchcock.
Chandler negli anni Cinquanta precipitò nel tunnel dell'alcolismo e tentò il suicidio nel 1955, un anno dopo la morte della moglie, Cissy Pascal.
Chandler morì di polmonite a La Jolla, nel 1959 lasciando incompleto il suo ultimo romanzo,
Poodle Springs, concluso nel 1989 dal giallista Robert Parker.
La casa editrice Adelphi ha iniziato la pubblicazione dei romanzi di
Chandler in ordine cronologico (
Il grande sonno nel 2019 e
Addio, mia amata nel 2020) nella nuova traduzione di Gianni Pannofino.