Lawrence Ferlinghetti - Libri di Lawrence Ferlinghetti

Lawrence Ferlinghetti

Lawrence Ferlinghetti (Yonkers, New York, 24 marzo 1919 – San Francisco 22 febbraio 2021) è stato uno scrittore, pittore, attivista sociale e fondatore della libreria e casa editrice City Lights. Intellettuale a tutto tondo e autore di poesie, traduzioni, opere teatrali e saggi di critica d'arte, Ferlinghetti divenne noto per la sua raccolta di poesie, A Coney Island of the Mind. L’amicizia e il rapporto intellettuale con Allen Ginsberg, Gregory Corso, Jack Kerouac, William Burroughs, Diane DiPrima, Peter Orlowsky e altri lo fece diventare membro della cosiddetta beat generation di cui fu anche l’editore di riferimento.

Biografia

Nato da padre bresciano e da madre di origine ebrea sefardita, Ferlinghetti fu cresciuto prima da una zia e in seguito da genitori adottivi.

Ferlinghetti si laureò in giornalismo nel 1941 all'Università della Carolina del Nord iniziando la sua carriera giornalistica scrivendo articoli sportivi. Nel 1947 conseguì un master in letteratura inglese alla Columbia University con una tesi su John Ruskin e il pittore britannico J. M. W. Turner.

Dopo la Columbia, Ferlinghetti andò a studiare all'Università di Parigi dove conseguì un dottorato di ricerca in letteratura comparata con una dissertazione su Parigi come simbolo della poesia moderna. Approdato a San Francisco nel 1951 fondò la libreria City Lights nel quartiere di North Beach, diventata poco dopo anche casa editrice con lo stesso nome.

Nel 1956 Ferlinghetti pubblicò la raccolta di poesie Urlo di Allen Ginsberg, uno dei libri di poesia più venduti negli Stati Uniti. La sua raccolta di poesie A Coney Island of the Mind (1958; trad. it. 2018) arrivò a vendere oltre un milione di copie.

Editore delle opere più importanti della beat generation, Ferlinghetti raccolse in volume gli articoli scritti da Charles Bukowsky nella sua rubrica settimanale Diario di un vecchio sporcaccione.

Ferlinghetti scrisse anche tre romanzi, Lei (1960), L’amore ai tempi della rabbia (1988; trad. it. 1999) e Little boy (2019), oltre a due raccolte di testi teatrali, Routines e Unfair Arguments with the Existence.

In Italia sono state pubblicate le raccolte di poesie: Strade sterrate per posti sperduti (trad. it. 1999), Il senso segreto delle cose (trad. it. 2000), Scene italiane (trad. it. 1995), Non come Dante, Americus (trad. it. 2009), Poesia come arte che insorge (trad. it. 2009), Il lume non spento (trad. it. 2008), Pianti degli animali che muoiono (trad. it. 2005), Poeta cieco (trad. it. 2003), Un luna park del cuore (trad. it. 2000), Il lontano moto del cuore (trad. it. 1999), Storia dell'aeroplano (trad. it. 2008) e Scoppi, urla, risate (trad. it. 2019)

Scrivendo sulla strada. Diari di viaggio e di letteratura (2017) è la raccolta dei diari di Ferlinghetti, scritti durante più di cinquant'anni di viaggi su navi, aerei, treni a vapore e macchine Volkswagen.

Citazioni

L'ultima volta che lei vide Parigi, quando per l'ultima volta cantarono gli uccellini, fu da un treno che velocemente si dirigeva verso sud nel 1968 al tempo della rivoluzione studentesca, e quello fu quasi l'ultimo treno che riuscì a partire, ma tutto ciò va oltre la storia, che iniziò una tarda sera alla Coupole a Montparnasse quando qualcuno la presentò a Julian Mendes, e così nacque una storia d'amore in quei giorni della rabbia.