La famiglia di
Alessia Gazzola ha un'estrazione borghese: figlia unica, il papà è un imprenditore mentre la mamma è impiegata nel municipio di Messina. La coppia è separata dal 1984, e la scrittrice è cresciuta perlopiù con la madre e i nonni materni. Racconta di aver ricevuto un'educazione classica e di ricordare sè stessa da adolescente come una creatura introversa, dal temperamento malinconico, amante della lettura e della scrittura.
Si è diplomata al Liceo Classico, decisa a coltivare l'inclinazione per la scrittura esclusivamente come hobby. Per questo si è iscritta alla facoltà di Medicina, dove ha conseguito la laurea, proseguendo poi gli studi fino a diventare medico specialista nel 2011. Ha casa in Veneto, a Verona, dove vive con il marito medico, conosciuto durante gli studi universitari e sposato nel 2010.
La sua carriera letteraria è iniziata nel 2011, con il romanzo d'esordio intitolato
L'allieva, pubblicato dall'editore Longanesi. Con questo primo lavoro dà subito prova del suo stile a cavallo tra giallo e commedia, che incontra il favore del grande pubblico con un gran numero di copie vendute. La protagonista è l'aspirante anatomopatologa Alice Allevi, goffa, ma dal grandissimo istinto investigativo. La Gazzola conferma che in questo personaggio ci sono parecchi elementi autobiografici.
A L'allieva hanno fatto seguito altri romanzi con protagonista Alice Allevi, che è diventato uno dei personaggi più amati della narrativa italiana contemporanea.