Questa è la vera storia di due persone che si incontrano sul confine tra vita e morte. Quella di un medico, Marcos, e di una paziente, Carmen. Di un uomo che assiste al dolore della donna che gli chiede di mettere fine alle sue terribili sofferenze causate da un tumore allo stadio terminale. Marcos aiuta Carmen a morire e da lì inizia il suo calvario: giudiziario, personale, familiare. In prima persona, Hourmann racconta questa vicenda causata da un atto di umanità che l'ha portato a subire un lungo e infamante processo nonostante la famiglia di Carmen fosse al suo fianco e del tutto in accordo con il gesto del medico. Una storia esemplare raccontata con asciuttezza, con un apparente distacco che rivela, nella profondità dell'ascolto dei fatti narrati, tutto il pathos di un uomo combattuto tra la correttezza umana del gesto compiuto e i tremendi risvolti personali che esso ha comportato.