"Visiologia", è un neologismo della sociologia clinica neuromeditativa che verifica, attraverso una riflessione critica di taglio fenomenologico e antropologico, la "manifestazione della coscienza" nel corso delle tecniche meditative. È quindi una scansione sulla "auto-coscienza" e una ricerca socioclinica sulla "neuroscienza della meditazione" (Gyatso), più che un contributo a quel "problema difficile della coscienza", che attanaglia da decenni il mondo scientifico interdisciplinare in quanto è in grado di analizzare "la realtà della coscienza" solo nella prospettiva riduzionista di "produzione neuronale", o in quella antiriduzionista di "vissuto cosciente". Il volume è, inoltre, fornito di una rilevante parte introduttiva sulla figura del sociologo clinico e sulla Relazione d'aiuto socioterapica, nonché di una corposa parte finale dedicata a metodologie e tecnologie meditative di interesse socioclinico.