Tutto è documentato in questo libro, e tutto è inventato. Molte storie s'intrecciano intorno alla vita del pittore Shitao, uno dei grandi protagonisti della pittura cinese nella seconda metà del Seicento, e intorno al segreto che unisce la vita del pittore a quella del principe Zhu Ruoji. C'è la storia della Cina dopo la caduta della dinastia Ming, vi sono guerre e terremoti, persecuzioni e fughe, palazzi silenziosi e fastosi giardini dove si consuma il destino tragico di un imperatore che non ha mai sentito il suono della vita. Ci sono monaci e pittori, avventurieri dello spirito, che, attraverso la loro arte, conversando con le montagne e parlando con i fiori, vogliono far danzare le cose. "Tutto si muove" dice Shitao. Tutto si muove nelle storie degli uomini e in questo racconto che ha l'ambizione di avvicinare il lettore alla "grande regola della metamorfosi del mondo".