Il volume si propone di approfondire il tema dell'impiego degli strumenti e della strategia finanziaria green alla luce della recente normativa europea (SFDR / Tassonomia), con l'intento di presentare la materia finanziario-giuridica attraverso un libro tecnico che supporti il lettore nell'acquisizione di conoscenze utili a valutare scelte di investimento "verde". Il sottotitolo "Earthrise e finanza sostenibile" ci introduce alla peculiarità del contenuto. Il "sorgere della terra" vista dall'Apollo 8, mentre la navicella spaziale orbitava attorno alla Luna nel 1968, ci ricorda la bellezza del nostro pianeta, ma - allo stesso tempo - la fragilità di un mondo che deve essere protetto e tutelato. Earthrise è diventato ormai il simbolo dei movimenti ambientalisti, ma non era ancora stato associato al contenuto analizzato in questo libro. Il testo ruota attorno a quattro macro-tematiche di componente giuridico-finanziaria: le norme del Regolamento (UE) 2019/2088 e gli obblighi dell'informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari; la gestione di un portafoglio "sostenibile" e le tipicità degli strumenti finanziari "verdi" negoziabili sul mercato finanziario; la rendicontazione di sostenibilità con un excursus sui principali framework realizzati per identificare i rischi e le opportunità degli investimenti ESG e, infine, la tassonomia delle attività economiche ecosostenibili di cui al Regolamento (UE) 2020/852. La singolarità del testo viene enfatizzata anche attraverso la riproduzione di alcune immagini che introducono l'elenco dei temi esplicati nei capitoli e che raffigurano la terra come un minuscolo puntino blu presente nello spazio, un puntino che deve essere preservato anche mediante iniziative economiche in linea con la normativa sulla sostenibilità. In tale contesto diventa imprescindibile la presenza di dati e informazioni su sostenibilità ed ESG, che rappresentano la base sulla quale le decisioni di investimento green vengono adottate, fronteggiando il sustainable data gap, inteso come carenza nella disponibilità, nella fruibilità, nell'accesso e nell'affidabilità delle informazioni sulla sostenibilità.