"La malinconia connaturata al genio dipende dal fatto che più è viva la luce che illumina l'intelletto, più esso è in grado di percepire nettamente la miseria della sua condizione. - Quel triste stato d'animo così spesso osservato negli spiriti eminenti ha la sua immagine nel monte Bianco: la cima è quasi sempre avvolta dalle nubi; ma quando a volte, specialmente all'alba, il velo si squarcia e lascia intravedere la montagna che, arrossata dai raggi del sole, si erge in tutta la sua altezza sopra Chamonix, fin quasi a toccare il cielo al di là delle nuvole, la vista di un tale spettacolo commuove ogni uomo nel più profondo del cuore. Così il genio, il più delle volte malinconico, rivela in determinati momenti quella particolare serenità già prima descritta, dovuta alla perfetta oggettività dello spirito, che come un riflesso di luce rischiara la sua alta fronte: in tristitia hilaris, in hilaritate tristis."