L'attenzione accademica che si sta progressivamente concentrando sui servizi di video on demand è pari quasi alla destabilizzazione che il più ampio settore della distribuzione di contenuti mediali ha subito complessivamente negli ultimi anni, e si è tradotta in un'ampia riflessione sull'impatto di player come Netflix e Amazon Prime Video, sulle reazioni degli operatori tradizionali della filiera e dei policymaker, sui fenomeni di disintermediazione o, al contrario, di re-intermediazione, sulla qualità dell'accesso per i consumatori. Di questo scenario controverso, polarizzato, sbilanciato, instabile, che per certi aspetti cambia rapidamente e per altri resiste caparbiamente ai cambiamenti, questo libro prova a scattare un'istantanea, che inquadra i mutamenti in corso (soprattutto, ma non esclusivamente, nel contesto italiano) in una prospettiva più ampia, e li interpreta nei diversi aspetti economici, tecnologici, giuridici, socio-culturali: l'emergere di nuovi modelli di business, le ipotesi di revisione dei quadri normativi, i rapporti tra distribuzione e produzione, il ruolo rinnovato degli utenti nella circolazione dei contenuti.