Sul fronte russo, nel 1942, il freddo si impadronisce del corpo e congela persino l'anima. "Storia di un uomo" è il racconto veritiero e malinconicamente romantico di un autiere che a vent'anni si ritrova catapultato nella Campagna di Russia. Le tragiche vicende belliche si alternano a squarci di vita trascorsa nella Napoli del 1930 e nella Tivoli del dopoguerra, fino al boom economico degli anni '60 e al degrado politico degli anni '70 e '80. Dalle lettere che il protagonista scrive affiorano i sentimenti e i pensieri di un uomo che, segnato dalla guerra, non rinuncia però alla famiglia e all'amore.