Socrate è stato un maestro decisivo non solo per i suoi allievi (tra i quali Platone) dal punto di vista teoretico ma soprattutto dal punto etico, come testimonia per certi versi la sua scelta di bere la cicuta, nonostante gli fosse stata offerta in più occasioni l'occasione di allontanarsi dalla città e in tal modo di scampare alla decisione a lui contraria presa dall'assemblea ateniese. Ripercorrere il suo pensiero, che nasce dal confronto dialettico con le figure più importanti della sofistica antica, e non solo quindi attraverso la lettura mediata da Platone, è uno degli scopi precipui che muove l'interesse di Antonio Banfi. Accompagna la sua analisi una ricca selezione antologica di brani della tradizione filosofica antica in cui campeggia la figura di Socrate. Un testo di divulgazione a opera di uno dei più importanti storici della filosofia italiani del Novecento.