Il volume ripercorre la storia di Sestriere dalla fine dell'800 agli anni Sessanta del '900 attraverso la pubblicazione in grande formato di oltre 200 cartoline d'epoca della collezione di Aurelio Toye. Libro di immagini, quindi, con largo spazio alla storia visuale, arricchito però da un testo curioso e snello, redatto da Valter Bruno, profondo conoscitore della cultura valligiana. Attraverso le istantanee catturate dai pionieri della fotografia riviviamo la storia della "più conosciuta meta alpina del bel paese": dal primo solitario Sestrières Hotel, allo sviluppo urbanistico del dopoguerra, attraverso le immagini dei coraggiosi "skiatori" che a inizio secolo risalivano a piedi gli "irti pendii del colle" fino alle pacifiche invasioni dei turisti festanti, che raggiungevano le piste a bordo di colorati torpedoni d'altri tempi.