Una celebrazione a colori dello sport e della diversità. Oltre 120 immagini, spazi pervasi dal dinamismo degli atleti impegnati in vari sport. Le protesi che partecipano dei gesti armoniosamente, le carrozzine trasformate in veicoli da competizione non diversi dalle biciclette o dalle moto. I corpi aggraziati, vigorosi, che sembrano proiettati in un'altra dimensione, una dimensione che va oltre. Oltre i traguardi, oltre i limiti rappresentati dallo sforzo, dalle resistenze fisiche, dalle disabilità. Superando queste ultime. Superandosi. E, soprattutto, superando qualsiasi pregiudizio. Durante le Olimpiadi e Paralimpiadi parigine del 2024, le stazioni ferroviarie delle principali città della Francia si sono trasformate, su iniziativa di SNCF (società ferroviaria nazionale francese), in gallerie d'arte, esponendo le riproduzioni XXXL delle immagini dedicate da Lorenzo Mattotti ai Giochi Paralimpici. Pur trattandosi di una commissione e malgrado i tempi ristretti, Mattotti ha lavorato a queste tavole con lo stesso piacere che prova normalmente dedicandosi ai suoi progetti personali, variando come di consueto le tecniche - inchiostri, pastelli, acrilici, acquerelli, tempere - per illustrare i diversi sport paralimpici. Il risultato è un'opera dalla quale emerge uno sguardo carico dell'ammirazione e del rispetto che meritano il talento, la costanza e la disciplina di ogni atleta. Perché lo sport, come sancisce l'articolo 33 della nostra Costituzione, sottolineandone il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico, è un diritto di cui tutti devono poter usufruire. Senza limiti.
