Scibalba, un nome italianizzato che nella mitologia Maya Quiché, denota l'oltretomba governato dagli spiriti della malattia e della morte. La storia, una divertente favola per vegliardi, è un monito a non dimenticare che i diritti acquisiti potranno essere tali solo se gli individui, parte di una società, non li daranno mai per scontati rischiando così di perderli. La Scibalba S.p.A. fondata da Petrus Fox nell'omonima città stato sull'altopiano di Verticoli, si trasforma lentamente ma inesorabilmente, in un incubo per i suoi lavoratori e per gli abitanti del luogo, a causa della misteriosa sparizione del suo fondatore e mentore. Dalla ipnosi collettiva si salvano una manciata di persone che riusciranno dopo varie peripezie a riportare ordine nel caos generato dall'abbandono.