Questo libro nasce per esplorare il "limes" biografico canavesano, quel confine tra la luce della notorietà e l'ombra del silenzio. Sono vite di persone illustri che sono state l'incarnazione della fede, dell'amore, della perseveranza, della rivoluzione e della reazione, ma soprattutto della passione: uomini preistorici, salassi, romani, longobardi, bizantini, borgognoni, monferrini, savoiardi, ebrei, arabi, francesi, tedeschi, di qualunque religione e etnia. Tutti hanno fatto "unico" questo territorio. Particolare attenzione è stata dedicata alla figura femminile che purtroppo nella storia di queste lande, come nel resto d'Europa, non è mai emersa appieno. È importante riscoprire questi personaggi canavesani vissuti tra Ottocento e Novecento, che si sono distinti e hanno lasciato traccia nel corso dei secoli. L'obiettivo è quello di aggiungere un tassello che ne rende merito nel contemporaneo evitandone l'oblio, fornendone una "topografia della memoria" per ricondurli al presente.