"Ricordi sparsi di Gio" rievoca per l'autrice la madre, il padre, i parenti, gli amici, l'emigrazione, il lavoro... Un vero e proprio viaggio nel tempo che l'aiuta a rispolverare le sue radici. In rispetto delle persone in questione, sono stati usati nomi fittizi, ma il senso profondo di appartenenza non è mutato affatto.