Una graphic novel che prende spunto da due grandi scrittori italiani: Tonino Guerra e Mario Rigoni Stern. Due autori accomunati dall'attaccamento alla propria terra e al dialetto che la abita. Gianni Carino ricostruisce, a partire da quei racconti, un universo autonomo con la propria cifra stilistica e il proprio ritmo interno. "Un ragazzo di contrada", di Rigoni Stern, racconta una storia di altopiano, di guerra, di morte e libertà a cui Carino aggiunge una "tridimensionalità esemplare", come la definisce Voltolini nella prefazione. Silenzioso e scabro "La scala che va verso il cielo", il racconto di Guerra: un uomo e una donna sono colti in un rapporto delicato e misterioso, venato di impalpabili flash back in punta di matita, rappresentati in un panorama di quiete e silenzio estremi.