In Italia sono circa tre milioni i lavoratori invisibili, poveri, irregolari, quelli che pur lavorando non riescono a portare a casa uno stipendio sufficiente a condurre un'esistenza libera e dignitosa, quelli che non godono di alcuna tutela e non possono far valere i loro diritti. Questo libro si occupa di loro ascoltandoli e raccontandone le storie, ma anche chiedendo a esperti, intellettuali, giornalisti, professori, rappresentanti sindacali e imprenditori un contributo di idee per combattere il fenomeno del lavoro dannato. Partendo da una constatazione: tre milioni di persone sono un problema di tutti, che consumatori, imprese e politica non si possono più permettere di ignorare distrattamente.