Immaginate di camminare per le strade polverose della campagna bolognese negli anni '40, '50 e '60. I carretti trainati dalle mucche trasportavano merci da un posto all'altro, anche i bambini spesso lavoravano e le cicatrici della seconda guerra mondiale sanguinavano ancora. Nonostante tutte le difficoltà però, la comunità della campagna bolognese, circondata dal profumo dell'erba fresca, dell'uva appena colta, dei salami appesi, del pane appena cotto, era unita e un senso di comunità e solidarietà permeava ogni angolo della provincia. I vicini si aiutavano l'un l'altro, le famiglie si stringevano per affrontare insieme le avversità e la resistenza era in ogni piccolo gesto di coraggio. Ciò che resta oggi è una sensazione di gratitudine immensa per il passato, e di una speranza piena di forme sontuose per il futuro. Spero siate curiosi di scoprire di più su questo affascinante periodo storico e sulle persone che lo hanno vissuto, consegnandoci le ricchezze infinite di cui beneficiamo oggi.
