Questo volume si differenzia da pubblicazioni consimili che si limitano a trattare della sola psicologia della comunicazione o della sola sociologia della comunicazione. Nell'Introduzione si esamina il concetto di "comunicazione" sia dal punto di vista filogenetico che ontogenetico, confutando il complesso di Edipo freudiano e proponendo i più aggiornati modelli derivati dalla teoria dell'attaccamento di John Bowlby. Il volume prosegue analizzando la nozione di "segno" ed esponendo le teorie antropologiche della comunicazione, il rapporto fra comunicazione verbale e non verbale ed i fondamenti della cinesica e della prossemica. Gli ultimi tre capitoli applicano i concetti in precedenza presentati alla letteratura, al pensiero matematico, alle arti figurative ed al mondo della moda.