Chi conosce Luca Speciani, medico e agronomo da anni impegnato per una "medicina" a misura d'uomo e per la libertà di scelta di cura, non si stupirà. Il suo nuovo libro ribalta credenze e convinzioni sulla civiltà odierna mettendone in discussione le radici stesse attraverso un'impietosa analisi dei danni da essa prodotti (lavoro eccessivo, l'uso di farmaci e la vita sedentaria).