La diffusione della cultura previdenziale si presenta come uno strumento indispensabile a far intendere l'importanza di un welfare innovativo, capace di sostenere, attraverso politiche attive, chi opera in una condizione di "fragilità". Ciò non è, però, possibile senza lo studio, lo sviluppo, l'insegnamento, la formazione e la comunicazione delle tematiche proprie del sistema delle c.d. assicurazioni sociali, obbligatorie e facoltative. Improcrastinabile risulta essere il richiamo alle ultime generazioni, per la costruzione di una istruzione adeguata, alla base di un confronto volto alla valorizzazione dei modelli più idonei a fronteggiare le complesse sfide future.