La raccolta, proveniente dalle collezioni reali spagnole, si formò in gran parte tra la fine del '500 e del '700 grazie alle acquisizioni degli Asburgo e alle realizzazioni dei Reali Laboratori di Pietre Dure di Napoli e Madrid. Tavoli di marmo intarsiati di pietre, vasi di ebano e porfido, stipi, scrittoi, tessuti, lastre di alabastro, ori, ametiste e lapislazzuli testimoniano il fulgore di un'arte di corte di altissimo livello, espressione dell'intenso rapporto che legò la penisola iberica a quella italiana attraverso artigiani eccellenti e un mecenatismo illuminato. Il volume si avvale di un'ampia introduzione, con documenti inediti, e di schede che accompagnano le riproduzioni a colori delle opere.