Qual è il significato educativo di un classico della letteratura per l'infanzia come Peter Pan? Perché rileggerlo oggi? Con queste domande di fondo, nella prima parte Alessandra Avanzini ripercorre le avventure di Peter Pan, costruendo un'inedita interpretazione del testo giocata intorno alla figura di una mamma che racconta. Nella seconda parte, Luciana Bellatalla procede ad un'interpretazione di Peter Pan finalizzata ad individuarne i caratteri quali mito cosmo-storico della stessa scienza dell'educazione. Tutto ciò nella consapevolezza che, nella sua essenza profonda, l'azione educativa si fonda sul saper raccontare (e sul saper leggere): saper usare le "storie" è il primo passo per costruire in noi stessi e nelle persone che ci sono accanto una visione relazionale intrisa di significato. Ne è nata una rilettura che non vuole rivolgersi solo agli specialisti, ma che si propone anche come uno strumento a disposizione di chi vive le questioni educative nel loro versante più immediato e quotidiano, a cominciare dai genitori e dagli insegnanti.