Un dinosauro piumato e colorato giace forse nella memoria storica delle loro origini perdute? Le penne e il calamo, con cui si può scrivere, appaiono ai nostri occhi un gioco arcaico. Chi non ha mai raccolto una penna e poi l'ha conservata nella tasca, senza sapere nemmeno il perché? Ed eccole le penne di poche specie, raccolte sull'Appennino Lombardo da Francesco Gatti, ornitologo, collezionista schivo, ma generoso, che apre le porte del suo piccolo regno: sono la gazza, il cuculo, l'aquila reale, il gheppio, il falco pellegrino, il gufo reale, il gufo comune, l'allocco, la beccaccia, il picchio verde e il picchio rosso maggiore. Gli uccelli sono creature speciali a noi ancora misconosciute. Poterle ammirare è sfizio che non ha età. Le scaglie di pelle dei dinosauri giacciono davanti a noi sotto forma di piume, trasformate in penne, capaci di compiere tragitti non umani, da capogiro. (Paola Pastacaldi)