Paolo De Poli (Padova, 1905 - 1996), formatosi in ambito artistico e nella lavorazione dei metalli, dalla metà degli anni Trenta si dedica alla smaltatura del rame, avviando la propria attività a Padova. Intraprende da subito un'intensa collaborazione con artisti e architetti, in particolare Gio Ponti: su loro disegno o su propria ispirazione realizza un altissimo numero di opere di notevole qualità: pannelli, oggetti e complementi d'arredo in rame smaltato. De Poli trasforma l'attività artigianale in una micro-impresa secondo modalità caratteristiche del design italiano e sviluppa un'autonoma progettualità, che spazia dal pezzo unico alla piccola e media serie produttiva. Soprattutto nel secondo dopoguerra i suoi lavori sono presenti in mostre e riviste nazionali e internazionali, distribuiti e venduti in tutto il mondo.