L'idea di "arte come professione" in Paolo Paschetto è legata ad una forte vocazione dell'artista e ad una ricca formazione intellettuale che contribuirono a definire una grafica coerente e colta.
Erinnòfili, francobolli, cartamoneta, ex libris, cartoline e pubblicità, rappresentano gli ambiti espressivi di Paschetto dove l'dea di "comunicare ed educare con l'arte" caratterizzerà tutta la sua attività. Paschetto ottenne autorevoli incarichi pubblici dal Campidoglio ed eseguì importanti interventi in edifici di culto, tra i quali quelli per il Tempio Valdese di Roma. Il volume è diviso in due parti: la prima parte "LA GRANDE DECORAZIONE E LE ARTI APPLICATE" è dedicata alle decorazioni del Campidoglio, alle arti decorative applicate alla casa, alle vetrate, alla filatelia, agli ex libris e alla pubblicità. Nella seconda parte, dedicata a "PASCHETTO E LA GRAFICA", sono messi in evidenza alcuni importanti studi tra i quali quello sull'emblema della Repubblica italiana.