Il volume ricostruisce la storia ideativa e costruttiva del palazzo Mondadori di Segrate, nuova sede della case editrice fondata nel 1907 da Arnoldo Mondadori,realizzato tra il 1968 e il 1965. Uno studio accurato colloca l'edificio all'interno di un più ampio contesto culturale, oltre che dell'opera dell'architetto brasiliano. Due setti di cemento armato, traforati dal ritmo sincopato degli archi parabolici, reggono un solaio al quale è sospeso il prisma vetrato degli uffici; al rigore geometrico del palazzo Mondadori si contrappongono le forme libere delle costruzioni annesse che emergono da una distesa d'acqua. Se la straordinaria capacità espressiva del brasiliano si era precedentemente riversata sugli elementi strutturali dei suoi edifici, plasmandone le forme in maniera sensazionale quanto indipendente dal funzionamento statico, l'edificio Mondadori rappresenta invece una mutazione di tale atteggiamento, mostrando la sorprendente intuizione di un'integrazione indissolubile tra forma e struttura. Documenti, schizzi originali e inediti di Niemeyer, elaborati di progetto, fotografie del cantiere e dell'edificio concluso, permettono di ripercorrere le tappe di questa vicenda.