"Notte siriaca" è il racconto di un viaggio fra le volatili cosmogonie greche e i colori delle cascate di stelle, fra gli spazi estremi dell'Hubble Space Telescope e le geometrie dell'universo, fra micro e macro cosmo, fra logos greco e poesia. L'universo non si può ridurre a un catalogo di stelle e galassie. È la nostra casa ed è di una bellezza seducente perché possiamo descriverlo in termini matematici, e perché, sebbene la nostra conoscenza sia incompleta, possiamo descriverlo in termini della realtà. "Notte siriaca" è un dialogo sull'universo fra una voce e Arete, Episteme, Sophia e Eunoia. Nasce per raccontare la bellezza ancestrale di una eclissi di sole nel deserto africano e la bellezza di quei luoghi dove il pensiero greco ha preso forma e ssato le sue radici. L'universo con le sue luci e i suoi suoni è meraviglioso quanto un'opera d'arte e la nostra capacità di comprenderlo è un'avventura straordinaria della mente umana.