Una musicassetta sulla quale il protagonista registra musiche di intrattenimento trasmesse dalla tv mostra da subito strani poteri divinatori, il manifestarsi dei quali coincide con avvenimenti importanti della sua vita. Ad una prima ritrosia nell'accettare tale strano fenomeno, al dubbio che esso sia soltanto il frutto di suggestioni o di una lettura tendenziosa alimentata dal desiderio di superare le vicissitudini che segnano la vita del protagonista, segue invece da parte sua un'accettazione del fatto che la vita stessa abbia una ineludibile componente di magica imperscrutabilità, la quale ne è, in fin dei conti, la sostanza.