Attraverso la storia di Oreste Bonfiglioli, fattore di Grancia e filosofo "malgré lui", e del suo rapporto con Lorenzo Sebastiani, giovane proprietario terriero e ombra di quel figlio che a Oreste è stato negato, si ripercorre la storia della Maremma - e non solo - agli inizi del Novecento, in bilico tra il mondo in lontananza che sta cambiando e la sfera immutabile della mezzadria in Toscana.