L'ampio progetto pluridisciplinare da cui il volume prende spunto ha riunito tutte le competenze della medievistica in molti dei suoi rappresentanti più prestigiosi, italiani e stranieri, proprio nell'anno del centenario dantesco. Il titolo riassume gli intenti: esplorare la mente di Dante, esplorare le connessioni e i flussi non solo fra i saperi del più grande poeta ma anche fra le sue molteplici creatività, e poi gli stimoli che la sua contemporaneità e la posterità radunarono e svilupparono a partire dalla sua opera e come esse restituirono quell'energia ricevuta in nuova interpretazione dell'opera dantesca. Dante, come costruzione di un mondo.