In questo libro si racconta la vita di un cantiere di costruzione e dei villaggi che lo circondano nella remota regione di Equatoria nel Sud Sudan, flagellata dalla guerra e dalla carestia. Si narra di stregoni della pioggia morti per far piovere, di ragazze uccise per amore di uno straniero, di antichi riti tribali, di solitudini europee nei pochi hotel coloniali, di leggende come quella della legione romana che Nerone, l'imperatore, mandò alla ricerca delle fonti del Nilo e che scomparve nel nulla. Si parla del fascino irresistibile dell'Africa, del Mal d'Africa.