Alex ha ricevuto un dono, che è anche una maledizione: toccando i cadaveri vede gli ultimi momenti della loro vita, entrando come in trance. L'incubo inizia quando da bambino cade in un buco e riceve la visione di un uomo ucciso per lapidazione. Deciso a sfruttare i suoi poteri per fare del bene, Alex diventa anatomopatologo per aiutare la Polizia, senza però rivelare a nessuno le sue capacità. Non ha altro pensiero che il lavoro e l'Ispettore Raggini ne approfitta, anche perchè ha capito che Alex è speciale. E lo chiama spesso "Sciamano", soprannome datogli dai colleghi per quel modo strano in cui si approccia alle vittime. Quando incontra Giada, un'archeologa che, insieme al suo professore di università, ha trovato uno scheletro nella zona in cui cadde da bambino, il ragazo si convince che sia quello del suo uomo. Tutto sembra ruotare attorno alla reggia di Colorno, che fino alla Seconda Guerra Mondiale era un manicomio diretto da un medico, il Dott. Adorni, nonno dell'attuale direttore. Più si avvicina alla verità più intense diventano le sue visioni. Chi era il "suo uomo", da dove veniva, perchè era stato ucciso? Perchè ha scelto proprio lui? Sarà una ricerca sempre più pericolosa, ma Alex è deciso ad arrivare fino in fondo.