Gli interventi raccolti in questo omaggio a Carlo De Simone appartengono a colleghi linguisti, archeologi e storici, di varia formazione e provenienza, che intendono così testimoniare l'importanza del contributo offerto dallo studioso in ambito linguistico, epigrafico ed onomastico, soprattutto per quanto riguarda il mondo messapico e quello etrusco. Il titolo del volume è spia indicativa per descrivere l'atteggiamento ermeneutico proprio di De Simone e di chi si dedichi allo studio delle lingue antiche, soprattutto di quelle "relitto": una congiunzione di metodi inquadrata in uno storicismo ed in una attenzione al dato archeologico influenzati dalla scuola di Massimo Pallottino ed aggiornati dalle recenti tendenze della linguistica moderna.