Per la prima volta, in questo volume, si rimettono insieme tutte le lettere edite di Paolina Leopardi, affiancate da poco meno di cinquanta inediti, rintracciati in varie biblioteche italiane. E sempre per la prima volta si presenta la sua esistenza scandita attraverso una minuziosa e ricca cronologia della sua vita e delle sue attività letterarie. Possiamo avere così un quadro esaustivo della personalità, delle occupazioni, degli affanni di questa nobildonna di primo Ottocento, che ha pagato per molto tempo il debito di essere la sorella di uno dei più straordinari ingegni della letteratura e del pensiero del XIX secolo. Una figura nuova e diversa di Paolina è quella che emerge dalla lettura del suo voluminoso carteggio (oltre quattrocento lettere): dalla sua attività di scrittrice/traduttrice alle numerose trattative matrimoniali non andate a buon fine, alle tante amicizie femminili, ma soprattutto maschili. Ma è l'immagine e il ricordo di Giacomo Leopardi a essere sempre presenti nei pensieri e nelle occupazioni di Paolina: è una specie di filo rosso che si dipana già dalla prima lettera del carteggio, indirizzata proprio a lui nel 1822.