Nati nell'estate del 1968 come New Yardbirds e formati da Jimmy Page (chitarra), Robert Plant (voce e armonica), John Bonham (percussioni) e John Paul Jones (basso e tastiere), i Led Zeppelin ebbero due particolari fonti ispirative: il bluesman maledetto Robert Johnson (idolo di Plant), e il mago-occultista britannico Aleister Crowley (spirito-guida di Page). "Led Zeppelin proibiti" ripercorre la storia del Dirigibile - dalla prima tournée negli Stati Uniti, al successo planetario, fino alla morte di John "Bonzo" Bonham (25 settembre 1980, che segnò la fine della band) - raccontandone gli aspetti più scabrosi: le quantità di alcol e stupefacenti, la sessualità libera e promiscua, le voci di eccessi di ogni tipo, comprese pratiche di "magia nera" e di sortilegi demoniaci. L'epopea zeppeliniana di sesso & droga, culminata nella "leggenda nera" del Dirigibile, viene qui ricostruita attraverso varie testimonianze, comprese quelle del road manager della band Richard Cole, e di alcune groupies.