Saccheggiare il mondo delle energie: questo è il pericolo che corre l'umanità ne Le Vele di Astrabat, una sorta di regno onirico "appeso al sogno", dove il vento ha la capacità di rigenerare le cellule, di donare immortalità. Sono questi gli elementi che dominano il percorso di Neilos, un viaggiatore tra materia e pensiero, tra realtà e fantasia, tra concretezza ed emozione. Accompagnato da figure femminili molto diverse eppure fondamentali per lo sviluppo dell'intreccio, il protagonista ha vissuto a lungo e ha visto la tragedia umana nelle sue varie fasi: interrogarsi sulla direzione che il mondo sceglie per sé è una prova che lo condurrà ad un'ulteriore scoperta. Non solo per se stesso, ma per quell'umanità che egli cerca di difendere. Il romanzo breve si rivolge non solo al pubblico degli appassionati del genere fantasy, ma anche ai curiosi dei nuovi fenomeni (e generi) letterari, con particolare riguardo per chi apprezza la filosofia.