Su ciò che è accaduto a Dallas in quella tragica giornata del 1963 moltissimo si è detto e scritto: la morte dell'allora Presidente americano John Fitzgerald Kennedy ha rappresentato l'evento epocale di cui difficilmente si potrà perdere memoria. Eppure, nonostante le parole spese da allora, c'è sempre la possibilità di scoprire analisi e punti di vista interessanti e coinvolgenti capaci di aprire una nuova prospettiva su fatti apparentemente conosciuti. È quanto accade con questo volume di Maurizio Duce Castellazzo, capace di offrirci uno spaccato non solo su molta letteratura non tradotta nel nostro paese ma di convogliare la nostra attenzione su una riflessione dinamica e profonda.