Più di 80.000 società semplici, 480.000 società in nome collettivo e altrettante in accomandita semplice: in Italia le società di persone rappresentano tuttora poco meno della metà delle società complessivamente esistenti, resistendo oltre ogni previsione al rapido avanzamento delle società a responsabilità limitata, a lungo rilanciate da riforme agevolatrici che ne hanno moltiplicato il numero nell'ambito delle società di capitali. Il libro ha quale baricentro la società semplice che, utilizzata soprattutto nel settore degli investimenti immobiliari e dell'economia agricola, costituisce il modello codicistico base, comune a tutte le società di persone e al contempo integrativo delle molte «zone d'ombra» che caratterizzano la disciplina delle società in nome collettivo e in accomandita semplice: di cui non si rinuncia tuttavia ad offrire, per la loro predominante rilevanza e diffusione, un'autonoma trattazione, sintetica ma esaustivamente organica. Delle società di persone si è da ultimo occupato il nuovo Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, a esse estendendo il regime di assetti adeguati e modelli organizzativi finora previsto per le sole società di capitali. Il volume si completa con un'ampia trattazione riservata ai temi della morte del socio e della sua esclusione, del recesso e della liquidazione della quota e si conclude con un dettagliato capitolo su scioglimento, liquidazione ed estinzione delle società di persone.