L'Autrice Maria Teresa Burrascano, secondata dal sapiente appoggio del prefatore, Luca Valentini, sanno condurci nel velato mondo delle conoscenze botaniche con tutte le relative implicazioni, da quelle filosofiche della Spagirìa, l'Alchimia verde, alle valenze magiche ad alcune piante attribuite nel tempo, alla scoperta delle sostanze psicotrope in queste contenute e dei loro effetti. Tutti - o quasi - aspetti pre-scientifici che la botanica attuale non è riuscita mai a mettere del tutto in chiaro. Il libro è inoltre un viaggio attraverso quei miti che vedono incrociare i suoi eroi con il verde elemento e con i suoi talvolta strabilianti effetti, raccontati attraverso le opere di antichi autori, da Omero a Porfirio, poi ancora attraverso il filtro delle religioni misteriche, degli incantamenti operati da forze ultraterrene, fino a giungere ai riflessi procurati da questa mitologia botanica sul cristianesimo nascente. Un viaggio irrinunciabile, dunque, in bilico tra l'irrazionale e lo scientifico: quella linea d'ombra su cui l'umano intelletto sarà sempre costretto, con alterne vicende, a cimentarsi...